Al di schiena e stress: l'impatto sulla schiena di una vita frenetica
Spesso lo stress non solo si manifesta sotto forma di tensione mentale ma ha anche delle ripercussioni a livello fisico, soprattutto sulla schiena. Ma che relazione c'è effettivamente tra stress e mal di schiena e cosa si può fare per porvi rimedio?

Per molte persone, lo stress fa parte della vita quotidiana, vuoi per via degli obblighi di lavoro o di famiglia vuoi per la necessità o la volontà di affrontare sfide personali. Come si arriva dallo stress al mal di schiena: le correlazioni scientifiche.
Lo stress attiva il sistema nervoso autonomo e fa sì che il corpo si ponga in modalità di lotta o di fuga. Questo avviene tendendo la muscolatura, in particolare nell'area delle spalle e della schiena.
Lo stress cronico può portare a una tensione permanente dei muscoli causando contrazioni e infine dolore.
Studi in merito dimostrano che persone con un elevato livello di stress lamentano più spesso dolori alla schiena non specifici rispetto a persone sottoposte a un carico minore.
Tipici sintomi di stress nella regione dorsale
Dolori nell'area della nuca e delle spalle: questi possono estendersi fino alla testa provocando cefalea di tipo tensivo.
Sensazione di pressione nella regione dorsale superiore: spesso dovuta all'elevata tensione muscolare.
Problemi nella regione lombare: lo stress può riguardare anche la regione dorsale inferiore dal momento che questa deve spesso sostenere il carico di una seduta prolungata e di una postura scorretta.
Consigli pratici: come rompere il circolo vizioso
Allenamento alla consapevolezza e meditazione: regolari esercizi di consapevolezza aiutano a ridurre il livello di stress e rilassare la muscolatura.
Rilassamento muscolare progressivo di Jacobson: un metodo consolidato per sciogliere miratamente contrazioni muscolari; facile da praticare anche in ufficio.
Movimento come compensazione: una passeggiata tutti i giorni o una sessione di Yoga può ridurre lo stress e rilassare la muscolatura dorsale e della nuca.
Controllo consapevole della respirazione: respirare profondamente e in modo consapevole attiva il parasimpatico e aiuta a ridurre la tensione.
Prevenzione a lungo termine: integrare la gestione dello stress nella vita quotidiana
Time management e gestione delle priorità: l'incapacità di gestire situazioni è spesso un fattore che porta allo stress; una migliore gestione del proprio tempo a disposizione aiuta a dare la giusta priorità ai compiti da svolgere e ridurre la pressione di tempo.
Pianificare delle pause: piccole pause durante il lavoro evitano la continua tensione della muscolatura dorsale; brevi esercizi di stretching o un giro all'aria aperta fanno spesso miracoli.
Adeguamenti ergonomici: una postazione di lavoro allestita con attenzione all'ergonomia può aiutare a contrastare problemi alla schiena quando la muscolatura è in continua tensione a causa dello stress.
Quando è il caso di recarsi dal medico?
Dolori alla schiena che, malgrado uno stress ridotto e attività fisica, non diminuiscono dovrebbero essere chiariti rivolgendosi a un medico. A volte, sono dovuti a problemi seri che richiedono una specifica terapia.
Sottoporsi al trattamento di un fisioterapista o di un osteopata può aiutare a sciogliere contrazioni muscolari dovute allo stress e alleviare a lungo termine i disturbi.