Mal di schiena: cosa fare?
Chi non conosce i fastidiosi dolori alla schiena? Interferiscono con la nostra vita quotidiana e ci tolgono persino il sonno. Ma come si può alleviare il dolore? Si dovrebbe continuare a fare sport? L’esercizio fisico è consigliabile? Il dottor Nicolas Koechlin, neurochirurgo e medico della Hirslanden Klinik Birshof, spiega cosa si può fare contro il dolore e quando è consigliabile una visita dal medico.

Cosa si può fare per alleviare il dolore?
Dott. Nicolas Koechlin: Nella fase iniziale consiglio di risposare, eseguendo esercizio fisico moderato. Per esempio, brevi passeggiate ed esercizi di allentamento senza forzare il dolore. Se necessario, è possibile ridurre il disagio con antidolorifici non soggetti a prescrizione medica. Nella stragrande maggioranza dei casi, il dolore si attenua da solo e la mobilità migliora nuovamente. Lo sviluppo mirato dei muscoli del core e della schiena aiuta a prevenire i problemi ricorrenti alla schiena.
Quando è necessaria una visita dal medico?
Bisogna prestare attenzione se il dolore si intensifica o se compaiono altri sintomi, come dolore che si irradia alle gambe o alle braccia o la perdita di forza. È quindi consigliabile consultare al più presto il proprio medico di famiglia. Questo effettuerà le indagini diagnostiche appropriate. Oltre all’anamnesi e all’esame fisico, se necessario viene eseguito un esame radiologico (radiografia, risonanza magnetica e/o tomografia computerizzata) . A seconda dei risultati, il medico di famiglia prescriverà fisioterapia e/o antidolorifici più forti o vi indirizzerà da uno specialista.
Quali sono i segnali di allarme?
Se si presentano i seguenti sintomi, anche in combinazione con la febbre, è necessario consultare il medico di famiglia il prima possibile:
- Irradiazione del mal di schiena alle gambe o agli arti inferiori
- Anomalie neurologiche come disturbi sensoriali e/o debolezza muscolare nelle gambe o nelle braccia (segni di paralisi)
- Disfunzioni vescicali o intestinali
- Mal di schiena dopo un incidente
- Anziani con osteoporosi nota
Quando è necessario un intervento chirurgico?
L’intervento chirurgico è raramente necessario. Pazienza, riposo e terapia conservativa sono molto efficaci per eliminare la maggior parte dei disturbi. Anche un’ernia del disco raramente richiede un intervento chirurgico.
In tal caso, abbiamo a disposizione una serie di tecniche chirurgiche diverse, dalle tecniche endoscopiche minimamente invasive alla più complessa correzione dei disallineamenti vertebrali. Dopo una discussione approfondita con il paziente e un’attenta considerazione di tutte le opzioni terapeutiche, viene scelto l’intervento più piccolo possibile con il massimo beneficio.
E per quanto riguarda l’esercizio fisico e lo sport, si può ancora fare sport?
L’esercizio fisico è utile anche nella fase acuta del dolore. Oltre a un allenamento mirato per la forza della schiena e del core, durante la ricostruzione si consiglia di praticare sport che favoriscano la schiena, come il ciclismo, il nuoto o passeggiate. Sconsiglio gli sport che comportano compressione (jogging), piegamenti forzati (canottaggio) o contatto fisico (hockey su ghiaccio, calcio).
Come evitare il mal di schiena?
Una muscolatura de tronco stabile può prevenire futuri problemi alla schiena. Gli esercizi per la stabilità dei muscoli del core sono riportati nell’opuscolo: “Esercizi per la stabilizzazione segmentaria del tronco”.
Anche sollevare pesi in modo corretto, stare in piedi e camminare aiutano a prevenire i problemi alla schiena. I suggerimenti sulla prevenzione attraverso il sollevamento e il trasporto corretto sono disponibili nel video SUVA “Modulo di prevenzione del sollevamento e del trasporto corretti”.